IL MARE, IL TESORO E I PIRATI TIRRENI

Leggenda narra che Dioniso, dio del vino, decise un giorno di assumere le sembianze di un ragazzo giovane e bello e in questa veste si addormenta su una spiaggia etrusca. Viene notato da una nave dei Pirati Tirreni perché attratti dalla sua bellezza e, credendolo un semplice ragazzo addormentato, lo rapiscono per portarlo con sé. Da quel momento inizia l’avventura prodigiosa dell’opera di Dioniso che fa crescere sulla nave tralci di vite cariche di grappoli di uva, prende le sembianze di un leone ruggente e trasforma in delfini tutti i pirati che cercano di fuggire buttandosi in mare.
La scena famosissima del rapimento di Dioniso è la rappresentazione centrale dell’etichetta, l’illustrazione, trae ispirazione dalle raffigurazioni classiche etrusche ed è espressa tramite una dettagliata e precisissima stampa con oro a caldo.
In un’unica raffigurazione abbiamo il mare, il tesoro e il vino e questo è stato possibile grazie all’evidente qualità della stampa, frutto della combinazione di ottimi materiali e tecnologie.
La simbiosi tra i partner è il fondamento della riuscita del progetto: la sfida maggiore è stata quella di trasferire l’oro a caldo in modo pulito e omogeneo al cambiare del substrato e dello spessore, le due carte accoppiate infatti sono elemento distintivo del progetto.
L’oro richiama la ricchezza e il prestigio, simboli dell’abbondanza che Dioniso rappresenta, un tocco di lusso e un omaggio alla bellezza del dio e del territorio.